No Finishers alla Barkley Marathons 2025

La Barkley Marathons del 2025 si è conclusa senza alcun finisher, riaffermando la loro reputazione di gara tra le più impegnative al mondo. La competizione, ideata da Gary “Lazarus Lake” Cantrell, si svolge annualmente nel Frozen Head State Park, Tennessee, e prevede un percorso di circa 100 miglia suddiviso in cinque loop, ciascuno da completare entro un tempo limite di 12 ore. La gara è nota per il suo tasso di completamento estremamente basso: dal 1986, solo 20 atleti sono riusciti a portarla a termine con successo. 

Quest’anno, su circa 40 partecipanti, solo John Kelly è riuscito a completare tre loop entro il limite di 40 ore, ottenendo così il titolo di “Fun Run”. Kelly, già tre volte finisher della gara, ha concluso il terzo loop in 39 ore, 50 minuti e 27 secondi, decidendo poi di ritirarsi. Altri due corridori, il giapponese Tomokazu Ihara e il francese Sébastien Raichon, hanno tentato il terzo loop ma non sono riusciti a completarlo entro il tempo limite. 

La storia delle Barkley Marathons è affascinante quanto la gara stessa. L’idea nacque nel 1977, quando James Earl Ray, l’assassino di Martin Luther King Jr., evase dal vicino penitenziario statale di Brushy Mountain. Ray percorse solo circa 8 miglia in 54,5 ore nei boschi circostanti. Cantrell, ispirato da questo evento, pensò che avrebbe potuto coprire almeno 100 miglia nello stesso tempo, dando così vita alla gara. Il nome “Barkley” deriva dal suo vicino e compagno di corsa, Barry Barkley.

 

Gary “Lazarus Lake” Cantrell ideatore della Barkley Marathons


La gara è caratterizzata da un percorso non segnato, che richiede ai partecipanti di navigare utilizzando mappe e bussole, senza l’ausilio di dispositivi GPS. Inoltre, lungo il percorso sono nascosti libri da cui i corridori devono strappare la pagina corrispondente al proprio numero di pettorale come prova del passaggio. Questi elementi, uniti al terreno impervio e alle condizioni meteorologiche imprevedibili, contribuiscono alla difficoltà estrema della competizione. 

L’edizione del 2025 ha visto un incremento della difficoltà del percorso, probabilmente a causa dell’aggiunta di una nuova sezione che ha aumentato il tempo necessario per completare ogni loop di circa 45 minuti. Questo ha reso ancora più arduo il compito dei partecipanti, portando all’assenza di finisher per la prima volta dal 2022. 

La Barkley Marathons rimane una sfida leggendaria nel mondo dell’ultramaratona, mettendo alla prova i limiti fisici e mentali dei corridori più tenaci. La loro storia e la loro difficoltà continuano ad affascinare e a ispirare atleti da tutto il mondo. 


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