- Punto di Partenza: SS310
- Distanza Totale circa 5km
- Dislivello totale 520mt
- Percorrenza circa 2 ore
- Difficoltà Turistico
Il Lago di Corniolo, particolare ed unico nel suo genere, si è originato nel 2010 a seguito dello sbarramento formatosi sul fiume Bidente in occasione di una frana di importanti dimensioni.
La sua formazione ha portato alla sommersione di numerosi alberi che ora sbucano morti dall’acqua.
Nel 2017 l’Ufficio Gestione Demanio Regionale Emilia Romagna, ha presentato un progetto per creare un sentiero natura che percorresse le sponde del nuovo lago.
Il progetto mira essenzialmente alla valorizzazione dell’area, dell’ambiente lacustre appena formatosi e delle aree boschive che lo circondano permettendone la fruizione pubblica grazie alla realizzazione e al ripristino di piste di accesso e sentieri.
Purtroppo nelle mappe del parco il lago e il sentiero natura non sono presenti quindi ho cercato di disegnarli a grandi linee sulla mappa del parco.
Il nostro sentiero inizia sulla Statale 310 proprio in corrispondenza della frana e del bivio per Badia di Sasso.
Il sentiero percorre la strada sterrata fino al letto del fiume e alle sponde del lago.
Il sentiero si percorre in senso antiorario, è totalmente segnato quindi molto facile da percorrere.
Adatto anche ai bambini.
Si può utilizzare questo nuovo sentiero anche per arrivare a San Paolo in Alpe collegandosi al sentiero 257, cosa che farò sicuramente nei prossimi week end per andare a visitare il nuovo bivacco di San Paolo.
Per correttezza tengo a precisare che la descrizione dei percorsi, i nomi delle case e delle località, le altitudini e i tempi, sono stati verificati con cura. Questo non toglie, ad ogni modo, che ci possano essere delle inesattezze per modifiche avvenute al territorio dopo il mio passaggio. Declino quindi ogni responsabilità in caso di disguidi o danni subiti dagli utenti.
Non facciamo parte in nessun modo dell’ente parco.
Scala difficoltà
T = Turistico – Itinerario su stradine, mulattiere o larghi sentieri. I percorsi generalmente non sono lunghi, non presentano alcun problema di orientamento e non richiedono un allenamento specifico se non quello tipico della passeggiata.
E = Escursionisti – Itinerari su sentieri od evidenti tracce in terreno di vario genere (pascoli, detriti, pietraie…). Sono generalmente segnalati con vernice od ometti (pietre impilate a forma piramidale che permettono di individuare il percorso anche da lontano). Possono svolgersi anche in ambienti innevati ma solo lievemente inclinati. Richiedono l’attrezzatura descritta nella parte dedicata all’escursionismo ed una sufficiente capacità di orientamento, allenamento alla camminata anche per qualche ora.
EE = Escursionisti Esperti – sono intinerari generalmente segnalati ma con qualche difficoltà: il terreno può essere costituito da pendii scivolosi di erba, misti di rocce ed erba, pietraie, lievi pendii innevati o anche singoli passaggi rocciosi di facile arrampicata (uso delle mani in alcuni punti). Pur essendo percorsi che non necessitano di particolare attrezzatura, si possono presentare tratti attrezzati se pur poco impegnativi. Richiedono una discreta conoscenza dall’ambiente alpino, passo sicuro ed assenza di vertigini. La preparazione fisica deve essere adeguata ad una giornata di cammino abbastanza continuo.
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Altri itinerari adatti ai bambini potete trovarli QUI