
Quando si parla di abbigliamento impermeabile e traspirante per l’outdoor, il nome che viene immediatamente in mente è Gore-Tex. Introdotto sul mercato nel 1976, Gore-Tex ha cambiato per sempre il modo di affrontare le condizioni meteo estreme, diventando sinonimo di qualità e protezione.
Le Origini di Gore-Tex: Dalla Ricerca al Mondo Outdoor
La tecnologia Gore-Tex nasce nel 1969, quando Bob Gore, ricercatore e ingegnere chimico, scopre casualmente una forma espansa di politetrafluoroetilene (ePTFE), un materiale incredibilmente leggero, resistente e microporoso.
Nel 1976, la società W. L. Gore & Associates, fondata dai genitori di Bob, brevetta e commercializza la prima membrana impermeabile e traspirante della storia: nasce ufficialmente il Gore-Tex.
Fin dall’inizio, questo materiale ha trovato applicazione nel mondo dell’alpinismo e dell’escursionismo, permettendo per la prima volta di combinare impermeabilità, protezione dal vento e traspirabilità in un unico tessuto.
Come Funziona il Gore-Tex: La Tecnologia della Membrana
Il cuore della tecnologia Gore-Tex è la membrana ePTFE, un materiale microporoso che presenta:
9 miliardi di pori per cm²
Pori 20.000 volte più piccoli di una goccia d’acqua
Pori 700 volte più grandi di una molecola di vapore acqueo
Questa struttura consente di:
Bloccare l’acqua liquida (pioggia, neve)
Lasciar uscire il sudore sotto forma di vapore
Fornire protezione dal vento
La membrana viene poi laminata a strati esterni (nylon o poliestere) e interni (spesso tricot) per creare i diversi tessuti tecnici.
Come si misura l’impermeabilità: la colonna d’acqua
L’impermeabilità di un tessuto si misura in millimetri di colonna d’acqua (mm H₂O): è la pressione che il tessuto può sopportare prima che l’acqua inizi a penetrare. Più alto è il numero, più il capo resiste alla pioggia e alla pressione.

Guida indicativa:
< 5.000 mm – Resiste a pioggerella o brevi rovesci
5.000–10.000 mm – Buono per pioggia moderata e neve
10.000–20.000 mm – Ottimo per escursioni e attività outdoor
20.000 mm – Ideale per alpinismo e condizioni estreme
Tipologie di Gore-Tex: Non Tutti Sono Uguali
Gore-Tex oggi è disponibile in diverse versioni, pensate per usi specifici:
Gore-Tex Performance
– Colonna d’acqua: circa 28.000 mm
– Il GORE-TEX “standard”, perfetto per un uso versatile.
Gore-Tex Pro
– Colonna d’acqua: circa 28.000 mm
– Pensato per alpinisti e professionisti dell’outdoor.
Gore-Tex Active
– Colonna d’acqua: 23.000–28.000 mm
– Leggerissimo e super traspirante, ideale per attività aerobiche.
Gore-Tex Paclite / Paclite Plus
– Colonna d’acqua: circa 28.000 mm
– Compattissimo, ideale per escursionismo leggero e viaggi.
Gore-Tex Infinium (non impermeabile)
– Antivento, traspirante, confortevole
– Non progettato per la pioggia battente.

Vantaggi di Gore-Tex rispetto ad altri materiali
✅Impermeabilità certificata (RET test, colonne d’acqua altissime)
✅Durabilità nel tempo, anche dopo molte ore di utilizzo e lavaggi
✅Eccellente traspirabilità rispetto a membrane economiche
✅Assistenza post-vendita e garanzia “Guaranteed to Keep You Dry™”
✅Ampia disponibilità su prodotti di fascia alta
Criticità e Limiti
❌Prezzo elevato, anche per capi entry-level
❌Impatti ambientali: solo negli ultimi anni Gore ha iniziato a produrre membrane PFC-free
❌Richiede manutenzione attenta: lavaggio regolare e riattivazione del DWR (trattamento idrorepellente)
❌Alternativa a volte eccessiva per usi leggeri o urbani
Gore-Tex e la Sostenibilità: Un Cambiamento in Corso
Per molti anni Gore-Tex è stato criticato per l’uso di PFC (composti perfluorurati), nocivi per l’ambiente e persistenti nella catena alimentare.
Negli ultimi anni, W. L. Gore ha investito in una nuova generazione di membrane:ePE (expanded polyethylene): PFC-free, più leggera, con minore impatto ambientale
Nuovi standard bluesign® e OEKO-TEX®
Collaborazioni con marchi come Patagonia, Arc’teryx, Mammut, Norrona per migliorare l’impatto ambientale dei prodotti
Chi Usa Gore-Tex: I Brand Più Importanti
Gore-Tex è utilizzato da quasi tutti i principali brand di outdoor di fascia alta:
Arc’teryx
The North Face
Patagonia
Mammut
Norrona
Salewa
Black Diamond
Burton snowboard
Alcuni brand (es. Patagonia) alternano Gore-Tex con tecnologie proprietarie (es. H₂No®) in base alla fascia di prodotto e all’impatto ambientale.
Quando il Gore-Tex non funziona (e non è colpa sua)
Condensa interna: se sudi molto, l’umidità può ristagnare
DWR usurato: senza il trattamento, l’acqua satura il tessuto esterno
Pressione eccessiva: zaini pesanti o sedersi su superfici bagnate possono far penetrare l’acqua
Errori di layering: senza un buon primo strato traspirante, il sudore resta addosso
🧪 Infografica – Come funziona il Gore-Tex
1️⃣ Pioggia
🌧️ Goccia d’acqua
⬇️ Scende sulla giacca
🧱 Incontra i pori della membrana
❌ L’acqua NON passa (i pori sono troppo piccoli)
2️⃣ Sudore
💨 Vapore del sudore
⬆️ Sale verso l’esterno
🕳️ Passa attraverso i pori
✅ Il vapore PASSA (i pori sono abbastanza grandi)
3️⃣ Calore Interno
🔥 Il calore del corpo
🔁 Spinge il vapore verso l’esterno
✅ Favorisce la traspirazione
Come Usare (e Lavare) al Meglio il Gore-Tex
Usa detersivi specifici, no ammorbidente
Asciuga in asciugatrice o col phon per riattivare il DWR
Fai layering con abbigliamento tecnico: intimo traspirante, strato intermedio e guscio
Gore-Tex è e resta uno dei materiali più rivoluzionari nella storia dell’abbigliamento outdoor. Grazie alla sua combinazione unica di impermeabilità, traspirabilità e durabilità, ha accompagnato alpinisti, escursionisti e sportivi in ogni angolo del pianeta.
Oggi, con la transizione verso soluzioni più sostenibili, Gore-Tex sta affrontando una nuova sfida: conservare le performance leggendarie, riducendo al minimo l’impatto ambientale.
Se cerchi un capo per affrontare pioggia e vento in montagna, Gore-Tex è un alleato formidabile, ma richiede consapevolezza. Non fa miracoli, ma funziona benissimo se capisci i suoi limiti e lo tratti con cura. Non è solo marketing: è scienza, test, innovazione.
