Cosa bere durante un trekking?

L’acqua ma più in generale l’idratazione è fondamentale per chi ama fare lunghi trekking, sia in estate che in inverno.

Essere sempre idratati ci consente di avere prestazioni adeguate per tutta la durata della camminata.

L’attività escursionistica ci può far perdere fino a 2lt d’acqua all’ora ed è per questo che è necessario BERE!

Esistono in commercio vari integratori e bevande studiate apposta per migliorare le performance e bilanciare anche il consumo di sali minerali. Questi preparati possono essere utili per reintegrare i sali al termine dell’escursione, ma esistono anche prodotti da assumere durante.

Personalmente, non facendo competizioni in cui devo dare il massimo ad ogni costo, preferisco bere acqua semplice e magari utilizzare gli integratori a fine giornata.

Sodio, magnesio e potassio saranno i nostri migliori amici pre, durante e post escursione. Da evitare assolutamente tutte le bevande gasate e le bevande eccessivamente zuccherate, che mettono più sete.

Per quanto riguarda integratori e sali minerali io acquisto sempre su internet da MYPROTEIN e in particolare utilizzo il loro prodotto chiamato Intra Workout.

Ovviamente neanche a dirlo, gli alcolici non sono contemplati tra le bevande utili a fornirci idratazione durante un trek anche se io una fiaschetta di Laurus di Camaldoli la porto sempre con me.

Quanta acqua bere nel trekking

La risposta è molto soggettiva. Nel caso dell’acqua ci sono molti fattori che ne influenzano la perdita:

  • Il clima (temperatura, sole…): se fuori fa caldo sudiamo di più. Anche nelle giornate fredde, se siamo in quota e il sole picchia forte sudiamo di più rispetto ai percorsi a bassa quota.
  • Il percorso: un percorso irto ci farà faticare di più, richiedendo un fabbisogno maggiore di acqua.
  • La predisposizione: ci sono persone che sudano di più ed altre meno
  • Gli alimenti che consumiamo: alcuni alimenti hanno un effetto diuretico (caffè, the, alcolici)

Bere prima di aver sete è sempre un buon consiglio! Indicativamente sorseggiare acqua ogni 15-30 minuti ci consentirà di essere ben idratati e ci aiuterà a digerire e ad assorbire i nutrienti degli alimenti.

Dove mettere l’acqua per l’escursione?

Anche questa domanda che può sembrare banale merita una risposta più articolata. Basta entrare in un negozio di articoli sportivi per vedere la quantità di borracce, bottiglie, zaini per acqua e migliaia di altri modi per trasportare questo liquido. Sebbene su questo argomento si potrebbe scrivere un articolo a parte, mi soffermerò solo sulle categorie più importanti e pertinenti al mondo dell’escursionismo.

Borraccia in alluminio

I loro punti di forza sono la leggerezza e il buon rapporto fra costo e durata: anche se si ammaccano facilmente possono sempre essere utilizzate (praticamente all’infinito) ed è davvero difficile “romperle”.

Chi conosce queste borracce sa che, con un utilizzo prolungato, possono dare all’acqua un cattivo sapore.

È un problema di pulizia, che deriva dal fatto che le pareti interne, anche se ricoperte da uno strato ceramico, presentano irregolarità e increspature che consentono il formarsi e il proliferare di muffe e batteri.

Il cattivo sapore si può contrastare con una regolare pulizia della borraccia, per la quale basta uno scovolino di plastica e il normale detersivo per i piatti.

Borraccia Ferrino Borraccia Salewa Scovolino

Borracce in “plastica”

Questa categoria spazia dalle normali bottiglie di PET alle vere e proprie borracce pensate per l’utilizzo sportivo e per l’escursionismo.

Le borracce vere e proprie di solito sono costruite con plastiche migliori per qualità e resistenza, in quanto pensate per un utilizzo più prolungato e hanno accorgimenti “tecnici” quali il tappo connesso al corpo della borraccia per evitare di perderlo e un’imboccatura ampia per agevolare il travaso e l’aggiunta di integratori.

I loro pregi essenziali sono quelli tipici della plastica: grande leggerezza e disponibilità ad essere trattate molto male, senza risentirne più di tanto.

Con questo tipo di contenitori, ancor più che con quelli in metallo, si può incorrere nel problema del cattivo sapore dell’acqua che è legato in gran parte alla qualità della plastica. In sostanza più cash siete disposti a sborsare e migliore sarà il gusto dell’acqua che berrete!

Sacca idrica
Borraccia Morbida
Borraccia Nalgene
Bottiglia Morbida (io la utilizzo solo per i sali minerali)

E voi cosa utilizzate in escursione? se avete consigli, suggerimenti o domande scrivete nei commenti!

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